Al momento stai visualizzando Telemedicina in Italia: è tempo di fare sistema perché funzioni davvero

Telemedicina in Italia: è tempo di fare sistema perché funzioni davvero

  • Categoria dell'articolo:News
  • Tempo di lettura:3 minuti di lettura

Le Società scientifiche e sanitarie chiedono di agire e di collaborare pienamente al processo di innovazione digitale in Sanità: la scommessa è mettere in moto opportunità di sostenibilità, equità e universalità del SSN

“Affiancare fattivamente e in modo cooperativo il generale processo di costruzione dell’Ecosistema digitale della sanità”

Il motivo che ha stimolato la creazione di un gruppo di lavoro co­mune tra le diverse Società scientifiche e sanitarie sulla Telemedicina in Italia è stato quindi quello di voler comprendere e affrontare con maggio­re contezza e in maniera condivisa le indicazioni di mutamento di sistema, date dalla recente attività normativa sulla Telemedicina nel quadro delle misure e degli obiettivi posti dal PNRR, e sulla riorganiz­zazione della rete assistenziale, che negli ultimi due anni hanno dato una spinta decisiva all’implementazione delle piattaforme e delle so­luzioni di Telemedicina nei processi assistenziali e di cura

Una sfida culturale per le Società scientifiche e sanitarie

Nell’ultimo biennio – riporta il documento –  si è succeduto un insieme di documenti e di attività di indirizzo, che ha delineato il perimetro normativo della realizzazione della Telemedicina e che rappresenta il perimetro delle possibilità di implementazione e delle modalità progettuali, nello specifico:

  • Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni di Telemedicina
  • Modello digitale per l’attuazione dell’assistenza domiciliare
  • Nuovi modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel SSN
  • Approvazione delle Linee guida per i servizi di Telemedicina
  • Procedure di selezione delle soluzioni di telemedicina e diffusione sul territorio nazionale, nonché i meccanismi di valutazione delle proposte di fabbisogno regionale per i servizi minimi di Telemedicina e l’adozione delle Linee di indirizzo per i servizi di Telemedicina
  • Casa come primo luogo di cura
  • POR (Piani Operativi Regionali) per la realizzazione dei servizi di Telemedicina.

Nell’insieme – precisa il documento –  si tratta di provvedimenti che investono il mondo medico e delle professioni sanitarie con un impatto sensibile sulla reingegnerizzazione dei processi assistenziali e di cura e sulla modalità di relazioni con il paziente, nonché di governo del processo sanitario e che prefigurano un SSN più agile, moderno e più vicino al cittadino e ai suoi bisogni.
Ma c’è di più: la scommessa è quella di mettere in moto opportunità di sostenibilitàequitàe universalità del SSN.
Una sfida culturale e sanitaria cui le Società scientifiche e sanitarie non possono mancare.